sabato 15 giugno 2019

5 libri sul femminismo-CONSIGLI



Salve lettori, oggi ho deciso di portare una categoria di articolo che non scrivevo da un po',ovvero i miei consigli su un determinato argomento! Oggi vi andrò a consigliare 5 libri sul femminismo,possono parlarne esplicitamente o possono avere personaggi femministi. Devo ancora leggere molto sull'argomento, ma da ormai due anni a questa parte cerco di tenermi sempre più informata,leggendo saggi e informandomi anche online.
1)"Dovremmo essere tutti femministi" di Chimamanda Ngozi Adichie
Trama:  In questo saggio molto personale, scritto con grande eloquenza - frutto dell'adattamento di una conferenza TEDx dal medesimo titolo di straordinario successo - Chimamanda Ngozi Adichie offre ai lettori una definizione originale del femminismo per il XXI secolo. Attingendo in grande misura dalle proprie esperienze e riflessioni sull'attualità, Adichie presenta qui un'eccezionale indagine d'autore su ciò che significa essere una donna oggi, un appello di grande attualità sulle ragioni per cui dovremmo essere tutti femministi. In un contesto in cui il femminismo era considerato un ingombrante retaggio del secolo scorso, la posizione di Adichie ha cambiato i termini della questione. Alcuni brani della sua conferenza sono stati campionati da Beyoncé nel brano Flawless e hanno fatto il giro del mondo. La scritta FEMINIST a caratteri cubitali come sfondo della performance dell'artista agli Mtv Video Music Awards e il famoso discorso dell'attrice Emma Watson alle Nazioni Unite in cui si dichiara femminista sono segni evidenti del fatto che c'è un prima e un dopo "Dovremmo essere tutti femministi".

L'ho letto in una serata tutto d'un fiato, in questo piccolo libro  l'autrice riesce a parlare del femminismo in maniera ironica e tagliente, come se ti mostrasse la realtà dei fatti nuda e cruda. Secondo me è un buon libro per avvicinarsi al tema!

2) "Manuale per ragazze rivoluzionarie" di Giulia Blasi
Trama: Ragazze, non c’è più tempo da perdere: bisogna fare la rivoluzione. Care lettrici (e cari lettori) di ogni età, questo appello appena lanciato da Giulia Blasi non è una boutade, ma un invito serio, formulato dopo anni passati a osservare come si muovono uomini e donne in Italia. Una società che oggi è tecnologica, in rapida evoluzione, ma purtroppo non ancora paritaria fra i sessi in termini di rispetto, opportunità, trattamento. Certo non si può dire che nel Novecento non siano stati fatti enormi passi avanti per le donne, basti pensare al diritto di voto o alle grandi battaglie per il divorzio e l’aborto. Ma dagli anni ’80 in poi il femminismo si è come addormentato, mentre il successo nel lavoro (e in politica, nell’arte…) ha continuato a essere per lo più riservato ai maschi e in tv apparivano ballerine svestite e senza voce. Per non dir di peggio: la violenza sulle donne non si è mai fermata e chi denuncia le molestie tuttora corre rischi e prova vergogna.Ecco perché oggi è giunto il momento che le ragazze di ogni età raccolgano il testimone delle loro nonne e bisnonne per proporre un cambiamento epocale, per fare una rivoluzione che ci porti tutti – maschi e femmine – a un mondo in cui ciascuno abbia le stesse occasioni per affermarsi secondo i propri talenti e non si senta più obbligato a aderire ai modelli patriarcali – cacciatori & dominatori vs angeli del focolare & muti oggetti di desiderio sessuale – che, spesso in forme subdole, continuano a esserci proposti.Sembra impossibile? Non lo è! In questo saggio profondo ed elettrizzante Giulia Blasi analizza con spietata lucidità le situazioni che le donne oggi quotidianamente vivono e offre, in una seconda parte pratica del libro, consigli concreti per mettere in atto un femminismo pieno di ottimismo e spirito di collaborazione (evviva la sorellanza!) che possa rendere tutti più sereni, rispettosi, appagati e felici. Anche gli uomini.

Ho letto recentemente questo libro e continuerò a ripetere che dovrebbe essere letto da chiunque. Non leggevo da molto tempo un libro che mi prendesse così tanto. Riesce a rappresentare chiaramente la condizione attuale delle donne senza filtri. L'autrice in questo libro analizza gli elementi del patriarcato, soprattutto nelle situazioni o nelle frasi di tutti i giorni. I capitoli possono essere letti nell'ordine che si vogliono eventualmente, perchè in ogni capitolo affronta un determinato tipo di discriminazione o un ramo comunque del femminismo . Un manuale del femminismo moderno che può essere letto sia se si è già informati sull'argomento sia se si sa poco o niente.

3)"Moxie" di Jennifer Mathieu
Trama:  Viv non ne può più: è stanca delle rigide regole sull'abbigliamento che vigono nel suo liceo, e che sembrano punire soltanto le studentesse, è stanca del clima che si respira nei corridoi, dove i membri della squadra di football giocano a palpa-e-fuggi, prendendo di mira le ragazze e trattandole come oggetti. Ed è stanca dell'indifferenza degli altri. E così lancia un grido di lotta: crea una fanzine femminista anonima, "GRRRinta!", ispirandosi a sua madre, vera ribelle punk negli anni Novanta. A poco a poco Viv trova nuove alleate ribelli, amicizie inaspettate e persino un amore, proprio mentre la protesta femminista cresce e la rivoluzione sta per avere inizio... 

Questo lo consiglio a chi magari vorrebbe leggere un romanzo che oltre a trattare del femminismo abbia una trama che li possa intrattenere, è uno Young Adult però tratta il tema veramente bene, mi ha fatto riprendere le speranze su questo genere, che ultimamente non rappresentava bene la donna,se non sottomessa all'uomo. L'autrice ci racconta come già al liceo si vedo situazioni spiacevole, come il maschilismo o battute sessiste. Mi sono sentita molto capita leggendolo , perchè ci vengono presentate situazioni che noi subiamo ogni giorno. Ci fa soprattutto capire che basta anche solo una voce per far iniziare una rivoluzione!

4)"Il femminismo è superato: FALSO!" di Paola Columba 
Trama: Dalle battaglie delle femministe 'storiche' alle ragazze della youtube generation il punto resta la difesa dei diritti delle donne. Perché vanno difesi ogni giorno e di nuovo conquistati. Non possono mai essere dati per scontati. Le donne lo sanno. Lo sapevano le ragazze di ieri, devono saperlo le ragazze di oggi.

E' un saggio breve che mette a confronto due generazioni: le donne che hanno contribuito alla creazione del movimento femminista e che hanno partecipato alle manifestazioni del '70 e le ragazze di oggi che preferiscono non definirsi femministe per gli stereotipi che ne derivano. Questo saggio quindi parla di cosa sia realmente il femminismo, la violenza sulle donne e la parità di genere.

5)"Dalla parte delle bambine" di Elena Gianini Belotti
Trama:  La tradizionale differenza di carattere tra maschio e femmina non è dovuta a fattori "innati", bensì ai "condizionamenti culturali" che l'individuo subisce nel corso del suo sviluppo. Questa la tesi appoggiata da Elena Gianini Belotti e confermata dalla sua lunga esperienza educativa con genitori e bambini in età prescolare. Ma perché solo "dalla parte delle bambine"? Perché questa situazione è tutta "a sfavore del sesso femminile". La cultura alla quale apparteniamo - come ogni altra cultura - si serve di tutti i mezzi a sua disposizione per ottenere dagli individui dei due sessi il comportamento più adeguato ai valori che le preme conservare e trasmettere: fra questi anche il "mito" della "naturale" superiorità maschile contrapposta alla "naturale" inferiorità femminile. In realtà non esistono qualità "maschili" e qualità "femminili", ma solo "qualità umane". L'operazione da compiere dunque "non è di formare le bambine a immagine e somiglianza dei maschi, ma di restituire a ogni individuo che nasce la possibilità di svilupparsi nel modo che gli è più congeniale, indipendentemente dal sesso cui appartiene".

Come ultimo vi consiglio vivamente di leggere " Dalla parte delle bambine" di Elena Gianini Belotti,uno dei saggi che ho preferito quest'anno. L'autrice porta alla luce la continua influenza che subiamo dalla società fin dalla tenera età, bambini e bambine. 
Bambini e bambine vengono pressati e influenzati fin da subito e questo non permette loro di essere veramente ciò che sono. 

Ovviamente ho dovuto selezionare solo cinque titoli ma ho cercato di variare dai saggi ai romanzi veri e propri. Libri come questi bisognerebbe leggerli ogni giorno perchè sono molto attuali, anche se molti non se ne rendono conto.
A presto,
Ilaria.

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