lunedì 6 marzo 2017

"Emma Braccani:Perchè io non posso" di Giulia Bacchetta-RECENSIONE


Immagine
Titolo "Emma Braccani:Perchè io non posso"
Autrice:Giulia Bacchetta
Prezzo:8,99€
Il voto che gli ho dato:★★★★,5

Trama:
"Emma perchè pensi che nella vita ci sia per forza una spiegazione a tutto?"chiese curiosa Eleonora alla sua migliore amica.
Riserva la metà di te stessa per combattere contro ogni tipo di imposizione,violenza,plagio,corruzione,dogma,odio,rabbia.
Un'infanzia infelice,seguita da un'adolescenza piena di ansietà e dubbi.Un continuo difendersi dalla figura paterna,e poi psicologi,giudici,avvocati,assistenti sociali,complotti,una realtà al limite,tormentata da dubbi e dall'abbandono di familiari e amici.Tutto questo porterà Emma Braccani,quattordicenne timida e riservata,ma dotata di uno spiccato spirito critico,ad un'inconsapevole e disperata analisi del comportamento umano,portata avanti attraverso gli strumenti che le i suoi studi e le sue letture.
Un diario segreto,fedele compagno a cui affidare i pensieri più riposti e sul quale dare spazio ai propri ragionamenti.E l'amore?Ci sarà per lei?Un solo destino,e tanti perchè.Questa è la storia di Emma Braccani che soltanto alla fine potrà essere giudicata.
"Sei debole Emma.Non ti conviene metterti contro di me"la minacciò suo padre prima di chiudere il telefono.
"A te non conviene perdere una figlia come me"

Recensione:
Questo libro mi ha piacevolmente sorpreso,racconta di temi attuali,che non si possono ignorare ed in più non ci capita molto spesso di affrontare in maniera così approfondita.
Emma è una quattordicenne che è stata introdotta un po' troppo presto nel mondo degli adulti,nella realtà.
Lei ama studiare e leggere,anche per questo assume ragionamenti molto acuti per la sua età che libera più che altro nel suo diario.
Ma la sua vita non è così semplice,come non lo è quella di sua mamma Rosa e di sua sorella Marta,perchè tutte e tre sono vittime di violenza fisica e psicologica dal padre,Roberto.
Non è facile per la ragazza sopportare tutto ciò,nonostante sia forte,anche lei ha i suoi momenti di sconforto,infatti cadrà nel vuoto più totale e  uscirne non sarà facile.
Roberto,è un padre che ha l'abitudine di dettare legge su qualunque cosa e purtroppo contraddirlo non è una buona azione perchè troverà sempre il modo di avere la situazione "sottocontrollo".
Ho trovato magnifico il rapporto tra Emma e suo nonno Jacopo,che anche verso la fine mi ha fatto emozionare parecchio.
In questa situazione devastante per le tre donne poi subentreranno gli psicologi e gli assistenti sociali,che non vengono descritti da un punto di vista buono perchè non aiuteranno mai veramente la famiglia Braccani cosa che,invece,dovrebbe essere nel loro intento.
Ad un certo punto nella vita buia e tenebrosa della ragazza entra una piccola luce,Filippo.Un ragazzo che per lei farebbe qualsiasi cosa nonostante venga respinto ripetutamente la sua premura nei suoi confronti non smetterà.
 
"Riserva la metà di te stessa per combattere contro ogni tipo di imposizione,violenza,plagio,corruzione,dogma,odio,rabbia"

Sono stata contenta che questo libro non si parli dei piccoli drammi adolescenziali,degli amori impossibili,perchè nella vita di Emma non c'è troppo spazio per queste cose e questo ci ricorda di quanto sia cruda questa realtà.
L'autrice con il suo stile di scrittura è riuscita a farmi immedesimare completamente nel personaggio di Emma,molte volte sono scoppiata a piangere,perchè certe situazioni ti fanno pensare che tutto ciò potrebbe succedere anche alle persone a te più care.
Molte volte mentre leggevo cosa faceva subire  Roberto alla sua famiglia,provavo un sentimento di rabbia indescrivibile,perchè assume dei comportamenti disgustosi,le umilia e le tratta come fossero il nulla più assoluto.
E ciò mi fa soprattutto pensare quante famiglie in questo mondo siano vittime di una tale violenza che non hanno il coraggio di denunciare questi atti spregevoli.
Questo romanzo mi ha fatto riflettere sul vero significato di avere una famiglia,di non rifiutare l'affetto che vi porgono i vostri genitori nei vostri confronti.
E' un libro che ha suscitato in me emozioni vere e non smetterò mai di ringraziare l'autrice per avermelo inviato perchè una volta che le vicende della famiglia Braccani ti entrano in testa è difficile non pensarci o rifletterci.
Mi ha lasciato molto la storia di Emma questa ragazzina piena si coraggio che è l'ancora di sua madre Rosa e di sua sorella Marta.
Insomma nel libro venga descritta la vera realtà che anche se crudele bisogna saperla combattere,vi consiglio questo libro perchè non credo c'è ne siano molti come questo che riescono a toccarti l'anima.
Buona serata,
Ilaria

Nessun commento:

Posta un commento