"1984" di George Orwell-RECENSIONE

Titolo:1984
Autore:George Orwell
Prezzo:14,00€
Pagine:336
Il voto che gli ho dato:★★★★★



Trama:1984.Il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro:Oceania,Eurasia ed Estasia.L'Oceania,la cui capitale è Londra,è governata dal Grande Fratello,che vede e tutto sa.I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case,il suo braccio la psicopolizia che interviene al minimo sospetto.Tutto è permesso,non c'è legge scritta.Niente,apparentemente,è proibito.Tranne pensare.Tranne amare.Tranne divertirsi.Insomma:tranne vivere,se non secondo i dettami del Grande Fratello.Dal loro rifugio,in uno scenario desolante,solo Wiston Smith e Julia lottano disperatamente per conservare un granello di umanità.

Recensione:

Salve lettori,era da qualche settimana che ero indecisa se scrivere questa recensione o meno perchè il "1984" è un libro parecchio difficile da analizzare,ma finalmente ho preso coraggio e  mi sono decisa.

Il romanzo è suddiviso in tre parti,di cui l'ultima a mio parere è la più cruda;Orwell incomincia a scrivere "1984" nel 1948,infatti il titolo del libro deriva dall'inversione di quest'ultime due cifre.

Siamo in un futuro prossimo dove la Terra,dopo una guerra atomica,si è divisa in tre super-potenze:

-Oceania (Stati Uniti,Regno Unito,Irlanda,Australia,Nuova Zelanda,Africa Meridionale)

-Eurasia (Europa-Russia)

-Estasia (Giappone-Cina-Tibet-India Settentrionale)

-Quarta fascia ancora da conquistare (Africa Centro-Settentrionale al Medio Oriente fino al Sud-Est asiatico)   

La storia è ambientata a Londra,ma non la città che conosciamo noi perchè è molto più grigia e solitaria,retta da un regime fondato sugli ideali del Socing.

Il potere è retto da un solo partito il cui capo è il Grande Fratello,una figura che nessuno ha mai visto se non nei manifesti.

La vita degli abitanti dell'Oceania è costantemente spiata dai teleschermi e dalla psicopolizia che si accerta che nessuno commetta uno psicoreato.
Apparentemente non ci sono leggi precisi ma bisogna tenere conto che è pieno di slogan con queste tre frasi:

"La guerra è pace 

La libertà è schiavitù

L'ignoranza è forza"

A mio parere da queste frasi si può benissimo intuire il tipo di società che si è creata,che ti provocano una certa angoscia e soprattutto uno spunto di riflessione.

Wiston Smith,il protagonista,è un uomo che lavora negli uffici del Ministero della Verità dove modifica le testimonianze scritte del passato alterando la verità per poi ricrearne una che sia secondo i pensieri del partito.

Ci sono altri tre partiti oltre a questo,il Ministero dell'Abbondanza che si occupa di affari economici,il Ministero della Pace che si occupa di tutto ciò che riguarda la guerra e quello più terribile il Ministero dell'Amore che mantiene la legge.Nomi del tutto diversi dai loro scopi.

Wiston incomincerà anche a scrivere un diario,come forma di ribellione dove scriverà tutte le sue obbiezioni verso il Partito,mentre svolge quest'azioni è consapevole che potrebbe essere arrestato per psicoreato perchè esprime comunque il suo libero pensiero.

La società che viene illustrata da Orwell è una società dove tutti sono obbligati a non provare emozioni,ad avere un pensiero uguale che corrisponde a quello che impone il Grande Fratello.

Wiston incomincia poi a farsi domande come:Com'era Londra prima che ci fosse il Grande Fratello?E dal momento in cui incontrerà Julia comincerà a vivere come un uomo e dopo ciò lui vuole contrastare quel che il Partito proclama.

Ora mi fermo perchè ho paura di scrivere qualcosa che sia spoiler,devo dire che questo libro mi ha devastata parecchio sin dalle prime pagine.

Il romanzo è molto scorrevole ma ti lascia sempre un po' di inquietudine e angoscia appena giri pagina,soprattutto la terza parte è quella che mi ha fatto provare l'emozioni più contrastanti,perchè devo dire che Orwell ha descritto le torture psichiche in un modo sorprendente che ti fa riflettere sin dove si può annullare la natura dell'uomo.

Sono sicura che molti di voi avranno letto questo libro e spero che la mia opinione su questo libro non sia troppo scorretta,per chi invece deve ancora leggerlo dovete farlo perchè fa anche riflettere sulla nostra epoca.

Spero che la recensione vi sia piaciuta,vi ricordo che potete trovarmi anche su Instagram con il nome di @ilariareads .

Buona Giornata,

Ilaria.